Consentire di accedere alla tecnologia per la gestione delle flotte offerta da TomTom, migliorando l’efficienza operativa e aumentando la competitività.
Questo l’obiettivo di Webfleet, la piattaforma di fleet management lanciata in Cile e Messico da TomTom Telematics, la Business Unit di TomTom dedicata alla gestione delle flotte, alla telematica per i veicoli e ai servizi per le “connected car”. Webfleet, che integra ricche funzionalità con gli standard di disponibilità e sicurezza dei dati certificati ISO 27001, è una soluzione Software-as-a-Service, utilizzata da piccole e grandi aziende per migliorare le performance dei veicoli, risparmiare carburante, supportare i conducenti e incrementare l’efficienza della flotta nel suo insieme
“Le flotte di veicoli commerciali supportano l’economia sia del Messico che del Cile, ma, allo stesso tempo, contribuiscono all’inquinamento dell’ambiente. Inoltre, queste flotte spesso operano nelle aree urbane per servire i clienti, affrontando situazioni di grande traffico e variazioni nei lavori schedulati”, spiega Javier Cañestro, director business development America Latina di TomTom Telematics.
“Città del Messico è stata rilevata come la seconda metropoli più congestionata al mondo dall’ultimo TomTom Traffic Index, mentre le autorità di Santiago del Cile hanno annunciato a giugno la prima emergenza ambientale in 16 anni, dovuta all’elevato livello di smog. Webfleet fornisce una maggiore visibilità nelle operazioni delle flotte, combinando la navigazione professionale con le informazioni sul traffico a livello mondiale, grazie alla sua tecnologia volta al miglioramento di guida, che aiuta i conducenti a impegnare meno tempo al volante e a ridurre i consumi di carburante”.
Questo sviluppo fa seguito all’acquisizione nel 2013 di Coordina (Gestion Electronica Logistica, S.L.), leader di mercato in Spagna per soluzioni di fleet management, che ha permesso di basarsi sulle infrastrutture esistenti in entrambe i Paesi. “Con oltre 8 milioni di veicoli commerciali attivi in questi Paesi e una penetrazione delle soluzioni telematiche di circa il 7%, sia il Messico che il Cile rappresentano un’interessante opportunità di mercato per TomTom Telematics”, aggiunge Cañestro.
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